10 consigli per scattare bellissimi ritratti di famiglia

Si dice che la famiglia è sempre al primo posto… perciò quale miglior pretesto per prendere la vostra fotocamera e incominciare a realizzare alcuni bellissimi ritratti dei vostri cari familiari!

Foto di brandonmulnix

1. Se volete una fotografia “tradizionale” avrete bisogno di interpretare il ruolo di regista per assicurarvi che tutti gli occhi e i visi siano nella vostra direzione.
Lavorare con grandi gruppi di persone può essere un po’ stancante, perciò preparatevi ad essere pazienti e decisi, vi sarà d’aiuto. Quando tutti saranno pronti non abbiate paura di scattare una dozzina di foto o di utilizzare la modalità “scatto continuo” (ossia scattare più foto in sequenza e scegliere quali tenere) per essere sicuri di avere almeno un’immagine in cui tutti quanti stiano guardando nella vostra direzione. Il contatto visivo non è sempre fondamentale, e alcuni scatti in cui è intenzionalmente evitato possono essere ancora più intriganti e spontanei. Perciò, piuttosto che forzare il soggetto a guardare continuamente l’obiettivo, fate in modo che si rivolga in una serie di direzioni diverse per ravvivare un po’ la scena.

2. Lo scatto “tradizionale” non è per tutti, perciò mettete in moto le sinapsi e ideate pose divertenti, personalizzate e variegate. Far sentire i soggetti a proprio agio è il primo passo, perciò scattate alcune foto in un ambiente familiare e confortevole. Questo vi aiuterà a dare carattere e narrativa alle immagini.

Foto di brandonmulnix

3. Come sempre, l’illuminazione è la chiave. Se scattate all’interno e non potete permettervi luci costose utilizzate la forma di luce migliore e più economica esistente: il sole!
Posizionate il gruppo davanti o parallelamente ad una grande finestra; se è una giornata particolarmente luminosa copritela con una tenda leggera, per esempio a rete, oppure fissate un telo di cotone bianco a mo’ di diffusore per una luce più omogenea e tenue. Se decidete di usare il flash, potrebbe esservi utile adoperare un diffusore per attenuarne l’effetto ed evitare chiazze sulla pelle o texture piatte.

4. Se state scattando all’esterno lasciate pure correre la vostra immaginazione. Tenete sempre presente la luce, dato che il sole può creare fastidiose ombre sul viso. Se il sole è dietro al soggetto otterrete una silhouette creativa, oppure potete aggiungere un accenno di flash per definire un po’ i dettagli e generare un alone di luce intorno ai soggetti, separandoli dallo sfondo.

Foto di Studio 5:55

5. Evitate di posizionarvi davanti al sole, altrimenti i soggetti si ritroveranno a dover strizzare gli occhi per guardarvi. Provate invece a ispezionare i dintorni: ci sono posti che offrono un po’ d’ombra? Un porticato, un ombrellone o anche un telo bianco steso sopra i soggetti. Per quest’ultimo avrete bisogno di fissare gli angoli del telo a quattro pali e chiedere al gruppo di sedervisi sotto, ma potreste ritrovarvi con un ritratto estivo e decisamente “rilassato”.

6. Può sembrare smielato, ma serve a donare omogeneità: potreste inserire altri elementi per unire i membri della fotografia, quasi come a dire “sì, siamo una famiglia!”.
Suggerimenti in tal senso possono essere colori o oggetti in coordinato tra loro. Se volete ambientare lo scatto in una situazione più tradizionale o rilassata chiedete ai familiari di vestirsi con toni naturali o pastello. Scegliete colori brillanti, forti e contrastanti per scatti più energici e frivoli.

Foto di monroet21

7. Oltre a scattare con la famiglia seduta e in piedi, sperimentate mettendo metà gruppo a sedere e l’altra metà in piedi. Dividete il gruppo in livelli: l’osservatore avrà un’immagine più dinamica, forzando l’occhio a saltare da una scena all’altra.
Inserite accessori di scena, specialmente se ci sono bambini; non solo vi serviranno a diversificare la scena, ma potranno aiutare a rivelare la personalità dei bambini. Per esempio, una sedia può essere utilizzata non solo sedersi: qualcuno potrebbe salirci sopra in piedi, qualcun altro mettervisi a gattoni sotto, altri potrebbero appoggiarvisi, potete inserire più bambini per volta etc.

8. In teoria, per foto tradizionali, un obiettivo grandangolare è ottimo per includere tutta la famiglia. Se si tratta di una situazione più rilassata potete usare uno zoom per scattare foto a grandangolo con lo sfondo scenico e immagini più ravvicinate per cogliere momenti particolari. Usate un’apertura di f/5.6 o meno e sfocate lo sfondo. Questo vi permette di giocare con chi avete davanti.

9. Lasciate perdere le pose noiose, siate originali e cercate angolazioni diverse. Salite su una scala o una sedia e scattate dall’alto; è ottimo con grandi gruppi o se volete utilizzare posizioni più creative. In alternativa, sdraiatevi con la schiena a terra e scattate verso l’alto, in direzione del gruppo. Anche posizionare la fotocamera in angolazioni strane può creare alternative interessati, e perfino i ritratti di profilo possono essere creativi.

10. Divertitevi! Sguinzagliate l’entusiasmo e chiedete alla famiglia di correre, saltare, girare, mettersi sulle spalle l’un l’altro, ballare, azzuffarsi ed in generale ridere! Fategli fare cose che li allontanino dalla rigidità o formalità. Inserire movimenti nelle foto è interessante e rilassa il soggetto e di conseguenza l’osservatore. Per catturare il momento scattate a 1/125 o 1/500 – potreste dover aumentare l’ISO se c’è luce bassa o usare il flash se necessario. In alternativa, per inserire una sfocatura creativa e riflettere il movimento, usate una velocità di apertura di 1/8 o 1/15. Utilizzate l’autofocus continuo, se la vostra fotocamera ve lo permette, e seguite i movimenti per mantenere il soggetto definito.